Sebbene i cannabinoidi si stiano moltiplicando sul mercato, ce ne sono due che conosciamo bene, e “noi” includiamo sia la comunità scientifica che il grande pubblico: il CBD (legale) e il THC (narcotico). Ma ora i derivati sintetici si moltiplicano in laboratorio, creando ibridi tanto affascinanti quanto sconcertanti. Uno dei più apprezzati?
IL THC-O, con effetti particolarmente potenti.
Quindi, THC-O gioca nel campo del delicato Bruce Banner o piuttosto dell’incredibile e incontrollabile Hulk? Weedy.fr spiega in dettaglio cos’è il THC-O, come agisce sul corpo e il timori legati al suo consumo.
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ToggleCos’è il THC-O?
THC-O è la versione breve di un cannabinoide chiamato acetato di tetraidrocannabinolo-O. A volte presentato come un cannabinoide naturale, in realtà viene creato da una serie di estrazioni che coinvolgono sia la molecola del CBD e quello di THC (più in particolare il delta-8-THC). Questi estratti vengono poi integrati con un composto altamente infiammabile,anidride acetica.
Da queste manipolazioni di laboratorio nasce una nuova molecola: il THC-O. Si tratta quindi di a cannabinoide sintetico derivato dalla canapa.
Poiché il THC è illegale nella maggior parte dei paesi del mondo, spesso è impossibile o almeno difficile lavorare su questa base. In laboratorio, generalmente tutto inizia con una molecola di CBD. I tecnici lo trasformano prima in Delta-8 o Delta-9 THC. È da questa derivata prima che essi creare acetato di THC-O, che può anche essere sintetizzato dal THC o THCA.
La formula finale della molecola THC-O è C23H32O3. CBD e THC condividono la stessa formula chimica (C21H30O2), con una disposizione degli atomi leggermente diversa. La relativa vicinanza tra queste diverse sostanze fa sì che siano tutte in grado di interagire con l’ sistema endocannabinoide (ASCIUTTO). Le loro differenze implicano tuttavia effetti unici.
Come funziona il THC-O?
Grazie alle modifiche subite in laboratorio, il THC-O ha effetti unici. Certamente sono vicini a quelli del THC e di altri cannabinoidi conosciuti, ma sono comunque molto particolari. Pertanto, si stima che il THC-O sarebbe approssimativamente tre volte più potente del delta-9-THC e cinque volte più potente del delta-8.
Per comprendere appieno gli effetti del THC-O sono ancora necessari studi approfonditi. Tuttavia, il THC-O è considerato un profarmaco, cioè una sostanza somministrato in forma inattiva. Ciò significa che diventa attivo solo dopo essere stato metabolizzato dal fegato (circa 30 minuti dopo l’ingestione). Tuttavia, dopo la metabolizzazione, rimane solo il delta-9-THC. Una delle strade studiate dagli scienziati per comprendere il potere del THC-O è la sua probabilità migliore biodisponibilità.
Pertanto, una volta assorbito e trasformato in THC, il THC-O ottiene effetti simili, ma con l’equivalente di una dose molto più elevata.
Rischi associati al consumo di THC-O
Certamente, il THC-O sembra essere un modo potente per potenziare gli effetti del THC senza consumare più prodotto. Ma è davvero una buona notizia?
Il THC è ciò che chiamiamo a Agonista del recettore CB1 del sistema endocannabinoide. È quindi capace di legarsi ad esso, ma solo parzialmente e non necessariamente in modo molto efficace. La SEC è infatti a sistema complesso e sottile. Per farlo funzionare al meglio, è più efficace trovare una sostanza che si leghi meglio ad esso piuttosto che una che faccia solo una parte del lavoro ma con violenza. Questo è ciò che fa il THC-O.
In sintesi, il THC-O è potente, ma solo in certi aspetti, altrimenti non necessariamente quelli che vorremmo. Sembra davvero molto bello potenziare gli effetti collaterali del THC, come ilansia, Là paranoia o anche il palpitazioni. UN studio pubblicato nel luglio 2023 evidenzia anche che il riscaldamento del THC-O può creare gas chetene, che è tossico e in particolare dannoso per i polmoni.
Effetti attesi del THC-O
- Rilassamento mentale e fisico
- Euforia
- Aumento della concentrazione
- Sonnolenza
- Aumento dell’appetito
- Sollievo dal dolore
- Rischio di allucinazioni
- Aumento dell’ansia, soprattutto nelle persone con problemi di salute mentale
- Vertigini
- Rischio di paranoia
- Nausea e vomito
- Palpitazioni
- Rischio di attacchi epilettici
Legislazione in vigore in Francia e nel mondo
Situazione giuridica in Francia
In Francia, i derivati legali della cannabis sono quelli estratti da una varietà autorizzata di cannabis (canapa) e il cui livello di THC non supera lo 0,3%. Questa regola è difficile da applicare cannabis sintetica. Inoltre, sette famiglie di cannabinoidi sintetici sono stati quindi aggiunti al elenco degli stupefacenti. Contiene diverse dozzine di molecole, principalmente per loro somiglianza chimica con Delta-9-THC e, per estensione, il loro effetti psicoattivi, loro potenziale di abuso e dipendenza e il loro tossicità. HHC-O (acetato di HHC) figura nell’elenco dal giugno 2023. Non esplicitamente elencato, il THC-O dovrebbe quindi seguire la stessa logica.
Quadro legislativo internazionale
A livello internazionale le leggi si susseguono e non sono uguali. In alcuni paesi la cannabis e tutti i suoi derivati sono completamente vietati; una semplicità alla quale tuttavia mancano alcune proprietà virtuose della pianta, in particolare attraverso il Prodotti al CBD.
Negli Stati Uniti, spesso pionieri in questo campo, il THC-O è stato bandito la DEA nel febbraio 2023. La loro argomentazione è semplice: il THC-O non lo è non naturalmente presente nella pianta di cannabis e può essere ottenuto solo sinteticamente, non soddisfa la definizione di canapa. Capisci, non può rispettare la stessa legislazione. È su questa base che sia il delta-9-THCO che il delta-8-THCO sono stati vietati a livello federale.