Ah depenalizzazione della cannabis in Francia…un argomento complesso e a dir poco controverso. Almeno questo è quello che pensiamo quando leggiamo i vari articoli di stampa al riguardo e, soprattutto, quando ascoltiamo i discorsi dei diversi partiti politici. Tuttavia, se si guarda un po’, ci si rende subito conto che la popolazione francese è in realtà sempre più favorevole a questa depenalizzazione. Meglio, per la prima volta nel 2021, più della metà dei francesi si dice piuttosto favorevole alla depenalizzazione della cannabis. Weedy.fr analizza le cifre per te.
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ToggleI francesi favorevoli alla depenalizzazione della cannabis
UN studio pubblicato nel giugno 2021 indica che, per la prima volta, più della metà dei francesi è favorevole alla depenalizzazione della cannabis. Usando molte cifre, si dimostra non solo che l’opinione si evolve nel corso degli anni, ma anche quella questo vale per tutte le categorie sociali, le età, i generi così come per tutte le sensibilità politiche.
Possiamo fidarci di questo studio?
Risposta breve: sì. A priori, nulla suggerisce che i risultati di questo studio, condotto da a rinomato istituto di sondaggi (Ifop) e rispettando il metodo delle quote per risultati rappresentativi dell’opinione generale in Francia (sesso, età, categoria socioprofessionale in particolare).
Più precisamente ci riferiamo a “ilStudio Ifop per CBD-grams.com effettuato mediante questionario online autosomministrato dall’11 al 17 maggio 2021 su un campione di 2.025 persone, rappresentativo della popolazione francese di età pari o superiore a 18 anni residente nella Francia continentale.
Alcuni risultati sono particolarmente interessanti.
8 grandi rivelazioni riguardanti l’opinione dei francesi sulla depenalizzazione della cannabis
1. I francesi sono sempre più favorevoli alla depenalizzazione delle droghe leggere come la cannabis
Dall’inizio di questo tipo di sondaggi negli anni ’70, è la prima volta che la maggioranza dei francesi si dichiara a favore della depenalizzazione della cannabis. Erano infatti il 27% nel 1977, il 32% nel 1997, il 36% nel 2011 e quindi 51% nel 2021. Se si menziona esplicitamente la cannabis, queste percentuali restano valide per le cosiddette droghe leggere in generale.
2. La depenalizzazione della cannabis beneficia di un migliore tasso di sostegno indipendentemente dalla sensibilità politica degli intervistati
Non tutte le sensibilità politiche condividono lo stesso entusiasmo per la legalizzazione o la depenalizzazione della cannabis. Così, nel 2002 (32% dei francesi favorevoli), solo gli elettori di Noël Mamère erano a suo favore (67%). Oggi le carte sono completamente rimescolate una chiara progressione in ciascun partito politico. Gli elettori degli Insoumi e dei Verdi sono in testa (rispettivamente 76%/+24 punti e 68%/+15 punti), seguiti dai socialisti (63%/+20 punti). La maggioranza presidenziale (LREM) è poco più della metà (54% favorevole). Alcuni restano al di sotto del fatidico 51%, anche se questo riguarda solo i partiti di destra (LR/35% e RN/42%).
3. Tutte le categorie socioprofessionali sono favorevoli alla depenalizzazione della cannabis in Francia
Se i dipendenti sono il fanalino di coda con il 51% dei rappresentanti favorevoli, i lavoratori (55%), le professioni intermedie (58%) nonché i dirigenti e le professioni superiori (59%) si esprimono con maggiore forza a favore della depenalizzazione della cannabis. Tendenze simili si riscontrano per tutti i livelli di reddito.
4. Più di tre quarti dei francesi sono favorevoli alla legalizzazione della cannabis terapeutica
La cannabis terapeutica convince ancora di più la popolazione, con il 78% dei francesi che si dichiara favorevole alla sua legalizzazione. Uomini e donne qui sono perfettamente sulla stessa lunghezza d’onda (78% da entrambe le parti) e, cosa più sorprendente, quelli di 35 anni e più sono un po’ più favorevoli dei più giovani (79-80% contro 73-74% tra gli under 35). ).
5. La vendita di cannabis sotto il controllo statale ha favorito il proibizionismo
Il 62% dei francesi considera a vendita controllata dallo Stato Veramente O Invece più efficace del divieto per combattere il traffico di cannabis nel mercato nero. Si tratta di un aumento significativo di 10 punti rispetto all’indagine di settembre 2016, condotta sempre dall’Ifop.
6. Farmacie e negozi specializzati come luoghi privilegiati per la vendita di cannabis legale in Francia
In caso di regolamentazione del consumo di cannabis, i francesi ritengono che siano i luoghi di vendita più adeguati per la sua commercializzazione farmacie (49%) e il negozi specializzati (38%), molto più avanti tabaccherie (14%). Su questo punto i francesi più giovani e meno avvantaggiati hanno un’opinione leggermente diversa, privilegiando le boutique specializzate come punti vendita più rilevanti.
7. La stragrande maggioranza dei francesi ritiene che l’assenza di una legalizzazione regolamentata costituisca un rischio significativo per la salute
Se la depenalizzazione totale della cannabis (vale a dire sia della cannabis medica che di quella terapeutica) è ancora a volte dibattuta, ci sono argomenti su cui tutti sono d’accordo. COSÌ, L’84% dei francesi ritiene che, in assenza di una legalizzazione regolamentata, la cannabis costituisca un rischio significativo per la salute (39% completamente d’accordo e 45% abbastanza d’accordo). L’81% pensa anche che sia un modo per generare ingenti entrate fiscali per lo Stato.
8. Fiori, oli e creme al CBD come prodotti preferiti dai francesi
Infine, l’ultima informazione importante, che non sorprende quando conosciamo il loro successo con i clienti del negozio Weedy.fr, il Fiori di CBD (21%), Oli CBD (20%), ma anche il Creme al CBD (18%) per applicazione locale sono i prodotti che i francesi sono più disposti a procurarsi.