Alcuni lo presentano come uno dei prodotti più interessanti sul mercato della cannabis. Tuttavia, il resina viva (capire resina viva) è ancora relativamente poco conosciuto dal grande pubblico. Prodotto diversamente dagli altri concentrati di canapa, offre proprietà uniche. Weedy.fr spiega tutto ciò che devi sapere sulla Live Resin e come rappresenta un punto di svolta nel mercato di oggi!
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ToggleCos’è la resina viva?
La Live Resin è senza dubbio nata in Colorado nel primi anni 2010 grazie ad un piccolo gruppo di coltivatori ed estrattori di cannabis. Tra questi spicca un nome: quello di William Fenger, meglio conosciuto con lo pseudonimo Gentile Bill. Fu lui che avrebbe sviluppato uno speciale estrattore di butano (BHO), capace di mantenere una temperatura molto bassa e quindi di preservare un massimo di terpeni e di cannabinoidi durante tutto il processo.
All’epoca l’obiettivo era semplice: ottenere il la più alta concentrazione di THC possibile, e quindi far salire i suoi consumatori in alto, molto in alto. Con la moltiplicazione dei cannabinoidi presenti sul mercato anche la live resin si è diversificata ed è diventata oggi sinonimo di terpeni di qualità. Può quindi essere trovato sul mercato legale, in particolare in Prodotti al CBD. Permette quindi di rafforzarne il gusto e gli effetti senza alcuna traccia di THC!
Processo di estrazione
Dalle gemme viene estratta precedentemente una resina classica essiccato e stagionato. Ogni fase del processo presenta tuttavia lo svantaggio di alterare il profilo terpenico della pianta. Anche prima delestrazione, l’essiccazione e la raffinazione possono quindi deteriorare più della metà dei terpeni. Se la Live Resin è così speciale è perché lo è estratto da fiori freschi, attraverso passaggi semplici ma che richiedono comunque attrezzature e conoscenze avanzate.
- Raccolta dei fiori freschi
- Congelamento rapido (congelamento istantaneo), spesso con l’aiuto di ghiaccio secco o azoto liquido
- Estrazione a temperatura molto bassa (intorno a -40°C)
- Spurgo solvente, sempre a bassa temperatura
Grazie a questo processo, il tricomi, che contengono la resina, sono molto più facili da estrarre. I terpeni non vengono riscaldati, non ossidati ed estremamente ben conservati.
Resina viva contro colofonia viva
Live resin e live colofonia vengono spesso confusi a causa della somiglianza delle due espressioni, eppure sono in effetti derivati diversi! A differenza della resina viva, la colofonia viva non contiene nessun solvente. Per estrarre i tricomi viene utilizzato il calore, quindi una pressa modella la resina.
Entrambi i prodotti sono detti vivere o vivi perché usano piante congelate e non mature come materia prima. L’estrazione poi è diversa. Al contrario, si usa la resina e “semplicemente” la colofonia germogli essiccati e stagionati, da cui si estrae il concentrato con o senza solvente.
Resina viva contro colofonia di hashish
IL hash di colofonia viene semplicemente estratto dall’hashish e non dal fiori. Trattandosi di una colofonia, ciò significa che non utilizza solventi durante l’estrazione. Il nostro hash di colofonia viene, ad esempio, estratto da Fedora17, una varietà francese particolarmente concentrata in CBD.
La Live Resin è di buona qualità?
La qualità della Live Resin è proprio ciò che rende la sua eccellente reputazione. Abbassando rapidamente la temperatura della pianta ancora fresca, è possibile ottenere il massimo dal suo profilo terpenico e quindi dai suoi aromi. Il gusto e l’odore della resina viva sono quindi più intenso che per un’altra resina. Anche i cannabinoidi sono meglio conservati, il che a sua volta influisce sui suoi effetti.
Fate però attenzione al solvente utilizzato per produrlo. Per quanto riguarda gli altri derivati, il CO2 supercritico è preferito rispetto ai solventi chimici che possono lasciare tracce nel prodotto finito.
Vantaggi
- Ricco profilo terpenico: la resina viva consente di trattenere più terpeni rispetto ad altri metodi di estrazione.
- Aromi più intensi E gusto più forte: offre un gusto di cannabis molto naturale e intenso.
- Effetti intensi: nel prodotto finito sono presenti più cannabinoidi.
- Spettro completo: trattenendo al massimo i principi attivi della canapa, favorisceeffetto entourage e quindi la sinergia tra cannabinoidi, flavonoidi e terpeni.
Come usare la resina viva?
Il modo più comune per consumare la Live Resin è attraverso tamponando o il tubo dell’acqua. Tuttavia, questi non sono modelli di consumo salutari. Il prodotto è ora trovato come rivestimento per Fiori di CBD, Di resine e pollini o per rafforzare il profilo terpenico die-liquid. Sta a te scegliere la modalità di consumo che preferisci!
UN Studio del 2018 tuttavia evoca a rischio di dipendenza aumentato per gli utenti che preferiscono i concentrati di cannabis. Come tutti i prodotti, anche il Live Resin lo è utilizzare con moderazione, iniziando con a quantità bassa e aumentando le dosi solo in caso di necessità. Trarrai maggiori benefici dagli effetti, senza intaccare il tuo budget per il CBD!
Puoi fumare la resina viva?
Tecnicamente sì, legalmente, non necessariamente! In Francia la cannabis, anche quella legale, non è destinata ad essere fumata. Nei paesi in cui la cannabis è legalizzata, come il Canada o alcune parti degli Stati Uniti, è possibile fumarla, ad esempio fumando fiori precedentemente infusi nella resina viva. Questa modalità di consumo comporta tuttavia la combustione del prodotto e quindi la produzione di tossine nocive, soprattutto per i polmoni. Pertanto non è consigliabile fumare Live Resin o qualsiasi altro prodotto.