
Alzheimer e CBD: può alleviare i sintomi della malattia?
IL cannabidiolo, o CBD, è un neuroprotettore riconosciuto. Là La malattia di Alzheimer portando alla morte dei neuroni, il beneficio del CBD nell’alleviare i suoi

IL cannabidiolo, o CBD, è un neuroprotettore riconosciuto. Là La malattia di Alzheimer portando alla morte dei neuroni, il beneficio del CBD nell’alleviare i suoi

Tutti soffriamo di dolore in determinati momenti della nostra vita. A volte è solo un disturbo temporaneo, a seguito di un ictus o di un mal di testa. Altre volte, il dolore diventa persistente, acuto o addirittura cronico.

Il cannabidiolo, meglio conosciuto con la sua versione breve CBD, è un cannabinoide. Più semplicemente, si tratta di una molecola prodotta naturalmente dalle piante di

Lo ha dimostrato un’indagine condotta negli Stati Uniti Il 27% delle donne usava cannabis, in una forma o nell’altra, a alleviare i sintomi della menopausa.

A volte sentiamo dire, durante una conversazione tra amici, su Internet e anche dalla classe politica Il CBD è pericoloso. Che, in assenza di prospettiva,

Legale al 100%, non crea dipendenza e non psicoattivo, il CBD o cannabidiolo non è un farmaco veterinario. D’altro canto può alleviare diversi disturbi negli animali, in particolare nei cani.

Circa due terzi della popolazione soffre prima o poi di dolori al collo. Oltre alle patologie che possono colpire la zona del collo, il nostro stile di vita sempre più casalingo non fa nulla per limitare la comparsa di questa spiacevole rigidità che ci impedisce di muovere correttamente la testa e le spalle.

Li conosciamo tutti, questi cani pazzi che saltano ovunque alla minima occasione. Per alcuni, è solo uno stato temporaneo di eccitazione che è naturale esprimere.

Il cannabidiolo, generalmente chiamato semplicemente CBD, è una molecola prodotta naturalmente dalla pianta di canapa (cannabis sativa).

Nella giungla dei cannabinoidi (ce ne sono più di un centinaio), conosciamo ormai bene il virtuoso CBD e lo psicoattivo THC. Acquisiamo gradualmente familiarità anche

A seconda del prodotto utilizzato, della sua concentrazione di CBD, della frequenza di assunzione ma anche del consumo individuale, gli effetti del cannabidiolo impiegano più

In Francia, la malattia di Crohn colpisce circa una persona su mille. Spesso diagnosticato nei giovani adulti (tra i 20 e i 30 anni), attacca