Dopo un debutto turbolento presso il grande pubblico, il cannabidiolo (CBD) si è saldamente affermato sui nostri scaffali da diversi anni. Tutti capiscono che non è così né pericoloso, né dipendenza, né psicoattivo. Ecco perché è completamente legale.
Ma c’è un rischio? prendi il CBD ogni giorno ? Quando assumiamo troppo CBD e, soprattutto, quando dovremmo consumarlo?
Risposte subito.
Sommaire
ToggleAssumere CBD quotidianamente: rischioso o utile?
Non c’è non sono noti rischi derivanti dall’assunzione di CBD ogni giorno. È quindi del tutto possibile aggiungere CBD alla tua routine quotidiana. Meglio ancora, se ne consiglia l’uso regolare poiché il corpo impiega un po’ di tempo per abituarsi alla molecola e ai suoi effetti. effetti virtuosi.
Ogni giorno, il CBD è un antistress naturale che permette rilasciare la pressione, Di dormire meglio e di alleviare un po’ il dolore cronache. Nulla vieta di utilizzarlo saltuariamente, ad esempio in caso di dolori temporanei o per beneficiare delle sue capacità rilassare i muscoli, ad esempio prima o dopo l’attività fisica.
Per quanto tempo puoi assumere il CBD?
Non esiste nessuna durata massima tempo consigliato durante il quale è possibile assumere CBD. Tuttavia, un singolo consumo potrebbe non produrre gli effetti attesi. Si consiglia quindi di iniziare con un dosaggio relativamente basso e poi ripetere l’assunzione per qualche giorno prima di trarre conclusioni.
Se necessario, è sempre possibile aumentare gradualmente il dosaggio, aumentando la quantità consumata o utilizzando un olio CBD a concentrazione più elevata.
Qual è il momento migliore per assumere il CBD?
La maggior parte dei consumatori di CBD preferisce prenderlo la mattina quando ti svegli, come accompagnamento alla colazione, oppure la sera prima di coricarsi. Questo ti permette di iniziare la giornata rilassato o meglio rilassarti prima che cali la notte.
Il CBD non lo è non un sedativo e non provoca effetti psicoattivi, può comunque essere consumato in qualsiasi momento della giornata. Alcune esigenze possono comportare anche l’assunzione di olio di CBD o di un altro derivato. più volte al giorno, senza rischio di sonnolenza. L’importante è trovare il momento che meglio si adatta alla tua routine quotidiana.
Posso assumere il mio CBD con il cibo?
Sì, senza alcun problema. È anche una buona idea! Il CBD è una molecola lipofila: non si scioglie in acqua ma ama i grassi. Questo è il motivo per cui è sempre consigliabile aggiungere grasso al tuo Infusione di CBD e che il Oli CBDMolto apprezzate sono anche le , già ricche di grassi.
Assumendo il CBD mentre mangi, lo combini con i lipidi naturalmente presenti negli alimenti e quindi ne aumenti biodisponibilità (la quantità di prodotto che passa nell’organismo e la velocità con cui fa effetto).
Quali sono i pericoli derivanti dall’assunzione di troppo CBD?
Buone notizie: assumere troppo CBD non comporta il rischio di overdose
Proveniente dalla stessa pianta (la canapa), il CBD è un cannabinoide molto diverso dal suo cugino THC. Non si presenta in questo modo nessun rischio di overdose, nessun effetto psicoattivo e non conduce nessun rischio di dipendenza. Alcuni effetti avversi possono tuttavia manifestarsi, soprattutto a dosi elevate.
Rischi del consumo di CBD
Effetti collaterali del CBD | Controindicazioni |
· Nausea · Bocca secca o pastosa
· Sonnolenza · Mal di testa · Lieve diarrea o stitichezza · Mal di stomaco · Appetito ridotto · Fatica |
· Durante la gravidanza · In caso di patologia cardiaca
· In caso di problema arterioso (soprattutto pressione sanguigna) · Con alcuni trattamenti (compresi alcuni antidepressivi) · In caso di problemi al sangue (il CBD ha potere anticoagulante) |
Questi rischi sono relativamente raro, per lo più non pericolosi per la salute e compaiono più spesso in caso di dosaggi elevati. I problemi gastrointestinali menzionati sono inoltre piuttosto a pericolo dell’olio di CBD rispetto al cannabidiolo stesso. Il grasso è infatti più difficile da digerire per alcuni. Se compaiono sintomi che potrebbero suggerire effetti collaterali del CBD, smettere di consumarlo per almeno 48 ore.
È anche importante parlare del tuo desiderio di farlo prendi il CBD da un operatore sanitario. Ricorda che non è un trattamento, ma semplicemente a modo naturale trovare un certo conforto di vita in varie situazioni.
Concentriamoci per un momento sulle poche situazioni specifiche che possono scoraggiare l’uso quotidiano del CBD.
Quando non assumere CBD?
In Francia, come in molti altri paesi del mondo, il CBD non è riconosciuto come medicinale. Ce ne sono parecchi Trattamenti al CBD utilizzando le sue proprietà, in particolare contro l’epilessia infantile o la sclerosi multipla, ma rimangono rari e soggetti a condizioni. Il CBD non dovrebbe quindi sostituire il trattamento convenzionale.
D’altro canto può essere un integratore interessante, che va però preso in considerazione solo dopo averne parlato con il proprio medico, medico di base o specialista.
È tanto più importante parlare con un operatore sanitario del tuo desiderio di assumere CBD se sei già in cura, anche se riguardano disturbi diversi da quelli che desideri alleviare con il CBD. C’è davvero il rischio diinterazione farmacologica, in particolare con alcuni antidepressivi o trattamenti ormonali di chi Levotirox (farmaco per problemi alla tiroide).
Oltre alle patologie sopra menzionate (problemi cardiaci, arteriosi e sanguigni), inoltre, non è consigliabile durante la gravidanza E allattamento al seno, anche se la mancanza di retrospettiva non consente di dimostrare un possibile pericolo. La situazione è simile per il CBD per bambini Danessun effetto collaterale a breve o lungo termine non è stato evidenziato. Non è tuttavia autorizzata la vendita ai minorenni, principio di precauzione.
Parla con un medico del tuo desiderio di assumere CBD regolarmente, soprattutto se sei in cura