Hemp seeds: benefits and side effects

Semi di canapa: benefici ed effetti collaterali

IL proprietà della canapa sono numerosi, sia dal punto di vista nutrizionale che per la robustezza e la lunghezza delle sue fibre che ne permettono la trasformazione in tessuto o carta.

Con il loro 25-30% di proteine ​​e il 35% di acidi grassi, i semi di canapa sono più interessanti dal punto di vista alimentare. Ma così tanti benefici dei semi di canapa non ne nascondono alcuni effetti collaterali, o anche alcuni pericoli per il consumatore ? Non necessariamente… Spiegazioni!

Benefici dei semi di canapa

semi di canapa min
Non è un caso che la Francia sia il primo produttore di canapa in Europa: la pianta presenta numerosi vantaggi. Tuttavia, il coltivazione della canapa è da tempo destinato alle esigenze degli animali e dell’industria tessile. I numerosi benefici dei semi di canapa arrivano ora sulla nostra tavola.

Più proteine ​​che in una bistecca

Il livello proteico è più alto nei semi di canapa che nella bistecca di manzo. Sono anche di ottima qualità, il che li rende un ottima alternativa alle proteine ​​animali. Là proteine ​​della canapa è quindi sempre più utilizzato, dagli atleti ma anche da tutti coloro che lo desiderano evitare carenze, soprattutto quando si vogliono ridurre o non consumare proteine ​​animali.

Fonte di omega-3 e 6

I semi di canapa sono anche ricchi di grassi “buoni”. Il suo acidi grassi essenziali, omega-3 E omega-6 ti aiutano così a controllare più facilmente il tuo peso ed evitare alcune carenze che causano problemi di salute (malattie cardiovascolari, obesità, depressione).

Alto contenuto di vitamina E

La vitamina E ha proprietà antiossidanti che rallentare l’invecchiamento cellulare. Potrebbe anche rafforzare il sistema immunitario E prevenire alcune malattie cardiovascolari.

Alto contenuto di fibre

Infine, i semi di canapa sono particolarmente ricchi di fibre, e non di fibre qualsiasi: in fibra insolubile. Hanno la particolarità di gonfiarsi in modo abbastanza forte e quindi di dare una sensazione di gonfiore sazietà rapida, permettendoti di evitare piccoli morsi di fame tra un pasto e l’altro. Inoltre, fibra insolubile facilitare il transito intestinale e quindi evitare alcuni problemi di digestione come stitichezza e gonfiore.

È pericoloso mangiare semi di canapa?

scatola di semi di canapa dieta min
Cominciamo sfatando una diceria persistente: i semi di canapa non ne contengono THC e quindi non hanno effetti. Consumare semi di canapa, anche in grandi quantità, quindi non c’è rischio di sballarsi, né causare dipendenza dal prodotto. Ci sono due ragioni principali per questo:

  1. IL canapa coltivata, a volte chiamata anche cannabis legale, può essere commercializzata in Francia solo se la pianta originale appartiene a una varietà autorizzata (esiste un elenco ufficiale) e contiene tracce di THC. Al momento in cui scriviamo, l’Unione Europea (UE) autorizza 0,3% di THC.
  2. IL cannabinoidi, come il THC ma anche il virtuoso CBD, sono prodotti dai tricomi della pianta: piccole vescicole traslucide e appiccicose presenti sulla pianta fiori di cannabis. E no non nei semi.

Quindi, per sperare (o temere) di sentire gli effetti del THC mangiando semi di canapa o suoi derivati ​​(farina di canapa in particolare), un adulto dovrebbe consumarne una quantità enorme, misurata in chilogrammi.

Tuttavia, ciò non significa che non vi siano possibili effetti collaterali derivanti dal consumo di semi di canapa.

Effetti collaterali del consumo di semi di canapa

Come ogni alimento, anche i semi di canapa devono esserlo consumato con moderazione. In caso di effetti collaterali indesiderati legati ad un alimento ed escludendo un’allergia, raramente la colpa è dell’alimento stesso, ma piuttosto della quantità ingerita. La chiave per una dieta sana resta quindi in ogni caso quella mangiare vario, e questo con o senza semi di canapa.

In grandi quantità, i semi di canapa possono causare problemi di digestione, soprattutto a causa del loro alto contenuto di fibre insolubili che sono più difficili da digerire per alcune persone.

Fai anche attenzione se ne hai allergie alimentari, e soprattutto se non puoi mangiare frutta secca e/o noci. In questo caso i semi di canapa potrebbero non essere adatti a te. In caso di dubbio, parla con il tuo medico.

Tuttavia, alcune buone pratiche possono aiutare a limitare i rischi.

Come utilizzare i semi di canapa?

semi di canapa sul dessert min

Quale quantità di semi di canapa non deve essere superata?

Si consiglia di iniziare con piccole quantità, soprattutto se il proprio corpo non è abituato a consumare semi oleosi, cioè semi o frutti ricchi di grassi come soia, sesamo, semi di lino, zucca e girasole. La quantità da non eccedere dipende anche dal vostro metabolismo e dalla vostra capacità di digerire. Ad esempio, puoi iniziare con un cucchiaino al giorno, sapendo che una dose inclusa tra 20 e 40 grammi al giorno non dovrebbe rappresentare un problema per la maggior parte degli adulti.

Come integrare i semi di canapa nella vostra dieta?

Si possono usare i semi di canapa intere, sgusciate o sotto forma di farina, sia dolci che salati. Il più semplice è cospargerli dopo la cottura su un piatto, un’insalata o un frullato: loro aggiungere consistenza, un piccolo sapore di nocciola e non richiedono alcuna preparazione particolare. È anche possibile utilizzarli in varie preparazioni, ad esempio realizzandone una propria latte di canapa da semi e acqua. Là farina di canapa può essere utilizzato per fare il pane o altra pasta/dolci.

Vous avez aimé cet article ?
Partager sur Facebook
Partager sur Twitter
Partager sur Linkedin
Partager sur Pinterest
Cerca

Vous allez aussi aimer ces articles

Crohn's disease: how can CBD help?
Salute e salute Benessere

Morbo di Crohn: come può aiutare il CBD?

In Francia, la malattia di Crohn colpisce circa una persona su mille. Spesso diagnosticato nei giovani adulti (tra i 20 e i 30 anni), attacca